Patologie del Bull Terrier

La maggior parte delle razze canine ha una qualche forma di malattia ereditaria che viene trasmessa alla loro progenie attraverso diverse modalità di ereditarietà. Parte dell’impegno di ogni allevatore responsabile nei confronti della razza è migliorare la salute e ridurre l’incidenza delle malattie genetiche. Qui di seguito i problemi di salute ereditaria (patologie ereditarie) che colpiscono la razza Bull Terrier:  

  1. Malattia del rene policistico  (PKD)
  2. Nefrite ereditaria  
  3. Sordità (unilaterale e bilaterale)  
  4. Lussazione della rotula (patella)
  5. Malattia cardiaca ereditaria  (stenosi aortica, displasia valvola mitrale)
  6. Acrodermatite letale (LAD)

Questo non significa che questi siano gli unici problemi di salute ereditari della razza, è solo che sono quelli attualmente affrontati e più comuni.

Se avete domande o dubbi, scrivete pure a info@bullterrieritalia.it

Patologia renale ereditaria nel Bull Terrier

a cura della Dott.ssa Caroline O’Leary, Università del Queensland

Per chi volesse approfondire, testi originali in inglese (scaricabili) della Dott.ssa O’Leary e suoi colleghi:

Chronic renal failure in an English bull terrier with polycystic kidney disease

linkage analysis pkd bull terrier

linkage analysis pkd bull terrier 1

American Journal of Kidney Diseases Volume 36 issue 2 2000 [doi 10.1053_ajkd.2000.8989] Jennifer C Hood; Judy Savige; Anthony E. Seymour; John Dowling; — Ultrastructural Appearance of Renal and Oth

Applied Animal Behaviour Science Volume 37 issue 1 1993 [doi 10.1016_0168-1591(93)90080-9] Nicholas H. Dodman; Rod Bronson; John Gliatto — Tail chasing in a Bull Terrier

Australian Veterinary Journal Volume 77 issue 6 1999 [doi 10.1111_j.1751-0813.1999.tb10304.x] CA O’LEARY; BM MACKAY; R. MALIK; JE EDMONDSTON; WF ROBINSON; CR — Polycystic kidney disease in Bull Ter

Kidney International Volume 47 issue 3 1995 [doi 10.1038_ki.1995.116] Hood, Jennifer C; Savige, Judy; Hendtlass, Anne; Kleppel, Mary M — Bull terrier hereditary nephritis- A model for autosomal dom

 

Le patologie renali, sono presenti in molte razze di cani tra cui Bull Terrier e Miniature Bull Terrier, nonché nelle persone. Esistono diversi tipi di disturbi renali, i difetti ereditari (o genetici) sono solo una causa. Infezioni, veleni, alcuni farmaci, tumori non genetici, fegato, pancreas, utero, malattie cardiache o molte altre malattie possono causare patologie renali. Le condizioni ereditarie nel Bull Terrier possono verificarsi in animali molto giovani (meno di sei mesi) di mezza età o molto vecchi. Alcuni cani possono avere più di 10 anni e avere il gene difettoso nel DNA, trasmetterlo ad alcuni dei loro cuccioli e possono apparire normali ai loro proprietari. Questi animali possono vivere fino a tarda età pur essendo dei portatori sani della patologia.

I segni di insufficienza renale comuni nelle 2 patologie di razza e causati da altri fattori, includono:  

  • scarso appetito  
  • ottusità o letargia  
  • perdita di peso o crescita stentata  
  • brutte condizioni di pelo e pelle
  • vomito / diarrea  
  • alitosi e ulcere alla bocca
  • contrazioni muscolari e convulsioni  
  • sete eccessiva ed eccessiva pipì – i proprietari notano spesso un aumento delle urine durante la notte.  
  • gengive pallide (anemia)  
  • disidratazione (gengive secche appiccicose)

Esistono 2 tipi di patologie, come accennato in precedenza. Il primo tipo è il rene policistico (PKD) in cui i reni contengono cisti piene di liquido (o sfere di liquido) che possono essere notate osservando il rene, ad esempio utilizzando una macchina ad ultrasuoni, come “buchi” neri all’interno dei reni. E’ disponibile inoltre un test genetico, sviluppato da qualche anno: https://shop.labogen.com/it/order-genetic-test/dog/bull-terrier/

A che età questo problema è comunemente rilevabile è sconosciuta. In questa malattia un test delle urine non prenderà in considerazione tutti i cani affetti, quindi un esame ecografico è l’ideale. La seconda condizione è la nefrite in cui i reni possono sembrare abbastanza normali fino a quando una biopsia (o un piccolo pezzo di tessuto prelevato da un animale vivo) viene esaminata al microscopio. Non è possibile diagnosticare questa malattia sulla base di un solo esame ecografico.

Un test delle urine o una biopsia renale sono i migliori strumenti per questa malattia. Si ritiene che entrambe le condizioni siano ereditate in modo autosomico dominante, il che significa che anche solo un genitore deve esserne affetto per colpire metà della cucciolata. Se entrambi i genitori sono affetti, possono essere colpiti tre quarti o più dei cuccioli. A causa dell’ereditarietà del fattore, non ha senso condannare/etichettare interi allevamenti o linee di sangue.

Poiché un cane affetto può produrre molti cuccioli non affetti e questi animali non hanno il / i gene / i difettoso / i, questi animali possono riprodursi a condizione che vengano regolarmente testati. Hanno le virtù presenti nelle linee ma senza il “segno” dei geni difettosi. I cani che hanno uno di questi problemi ereditari NON DOVREBBERO essere allevati/riprodotti.

I cani affetti da entrambe queste condizioni possono avere sangue nell’urina, e la stragrande maggioranza dei cani con nefrite e alcuni dei cani con reni policistici avranno livelli anormali di proteine ​​nelle loro urine (questo è mostrato da un alto UP / C o rapporto tra proteine ​​dell’urina e creatinina). Solo pochi in ritardo nel decorso della malattia avranno risultati ematici anomali. In entrambe queste condizioni, la velocità con cui progredisce la malattia e la sua gravità varia da cane a cane.

Il rapporto proteine-urina-creatinina (UP / C) è un test molto valido ed è prezioso per rilevare la nefrite e alcune malattie renali policistiche prima che compaiano segni di insufficienza renale (allungando così la buona qualità della vita del cane) e si spera prima che il cane sia accoppiato/riprodotto. L’uso di questo test ridurrà enormemente il problema della nefrite entro una generazione. Ciò è particolarmente vero in quanto è possibile impedire che stalloni importanti colpiti dal problema, diffondano ampiamente i geni difettosi rilevandoli molto prima di quanto fosse possibile in precedenza con il test BUN.

Gli animali con un elevato P / C U devono completare un’analisi delle urine completa per escludere altre cause oltre alla malattia renale ereditaria. Se la U P / C è alta e non ci sono altre cause ovvie (ad esempio problemi riproduttivi, problemi alla vescica) un esame ecografico e possibilmente una biopsia renale daranno la risposta completa.

ATTENZIONE: il valore UP/C DEVE ESSERE INFERIORE ALLO 0,3

A differenza dei parametri settati ed usati per la specie CANINA (0,5) il bull terrier per rientrare nella norma, deve avere un valore inferiore allo 0,3. Già quest’ultimo è considerato borderline.

U P / C è facile da usare e relativamente economico, rendendolo un test di screening ideale per la nefrite. Riteniamo che la maggior parte di questi Bull Terrier colpiti abbia un elevato risultato di U P / C quando hanno circa un anno. Occasionalmente capitano cani che ne sono affetti, che hanno un U / PC alto una volta che hanno 3-4 anni, ma non ci sono registrazioni pubblicate in merito. Si consiglia di ripetere il test a vita in questa fase. Non esiste una cura efficace per entrambe le condizioni. La prevenzione da parte dei cani riproduttori privi di questi difetti ereditari è la soluzione migliore. In questa fase il trattamento palliativo per mantenere la vita confortevole il più a lungo possibile è il trattamento abituale per IKF.

Se l’insufficienza renale viene riconosciuta all’inizio del suo corso, è possibile provare:  

  • accesso costante all’acqua
  • dieta controllata di proteine, fosforo e sale (usare solo con cura nei cani in crescita)
  • leganti fosfatici per legare il fosforo nella dieta
  • vitamine idrosolubili (soprattutto vitamine del gruppo B)
  • ormoni per l’anemia
  • farmaci per la nausea e le ulcere allo stomaco
  • farmaci per la pressione arteriosa se necessario

 

Sordità

Per maggiori informazioni, qui trovate degli studi effettuati:

la-sordita-congenita-del-cane

Australian Veterinary Journal Volume 83 issue 12 2005 LA AHLSTRÖM; WJ WILSON; PC MILLS — Unilateral deafness in a white Bull Terrier diagnosed by BAER asses

Deafness in dogs

La sordità fa parte delle patologie tipiche del bull terrier. Affligge diverse razze canine, ha un’incidenza maggiore sui cani bianchi e su cani portatori del gene merle.

Esistono tre classificazioni di sordità:

  • Udito bilaterale normale
  • Unilaterale sordo (sordo in un orecchio)
  • Sordità bilaterale (sordo in entrambe le orecchie)

L’unico test conclusivo per la distinzione tra udito normale e anormale è il test BAER / BAEP (Brainstem Auditory Evoked Response o Potential). I test possono essere eseguiti già dalle 5 / 6 settimane di età. Dovrebbe essere necessario un solo test per verificare lo stato dell’udito. La sordità può verificarsi in entrambi i bull terrier bianchi e colorati. Sia i cani unilaterali che quelli bilaterali sono sordi dal punto di vista genetico, ovvero allevare un unilaterale equivale ad allevare un cane totalmente sordo.

Modalità di ereditarietà: L’esatto modo di ereditarietà non è ancora noto, ma si ritiene che sia di natura recessiva e con probabilmente più di un gene coinvolto. Il primo passo per ridurre la sordità è rimuovere tutti gli unilaterali dalla popolazione riproduttiva.

Lussazione della rotula (patella)

D. Cos’è la lussazione della rotula?
R. È l’incapacità della rotula di rimanere nella scanalatura/cavità prevista nella parte anteriore dell’estremità inferiore dell’osso della coscia (femore), di solito scivolando verso l’interno, ma raramente verso l’esterno. E’ una delle patologie del bull terrier, più frequenti di quanto si possa pensare.

1.rotula; 2. solco trocleare/cavità; 3. legamento tibio-rotuleo; 4. cresta tibiale; 5. lussazione mediale di rotula; 6. lussazione laterale di rotula.

D. Perché può lussarsi?
R. Ci sono due ragioni, ed entrambe sono di solito presenti in un cane affetto:

  1. La cavità potrebbe essere troppo superficiale o inclinata troppo da un lato.
  2. L’osso della coscia può essere distorto e / o piegato nella parte inferiore o superiore, in modo che i muscoli della coscia facciano uscire la rotula dal suo solco.

D. Cosa causa questi difetti?
R. La poca profondità della scanalatura/cavità è in gran parte ereditaria, sebbene sia aggravata da un’errata trazione muscolare. La torsione o la flessione dell’osso della coscia è in parte ereditaria e / o in parte nutrizionale e / o in parte dovuta all’uso o allo stress sulla gamba.

D. Qual è il ruolo dei muscoli della coscia nella patologia?
R. I muscoli sono sotto costante tensione (tono) per mantenere la loro prontezza all’azione e per aiutare a stabilizzare le articolazioni normali. Questo tono è abbastanza potente e capace di piegare, torcere e deformare le ossa che non sono adeguatamente conformate in primis. Hai notato le deformità spinali delle persone con la gobba … queste sono principalmente dovute alla trazione dei muscoli sulle ossa solo leggermente deformate. L’osso è rafforzato nella struttura normale dal tono muscolare, ma la tensione costante sulle ossa deformate moltiplica notevolmente la deformità.

D. Qual è l’effetto sul mio cane?
R. L’effetto varia da nessuna a zoppia grave.

D. Cosa determina la gravità?
R. Il grado di eredità di ciascun genitore, la quantità di deformità ossea e / o carenza di scanalatura, l’attività del cane (in particolare le sue tendenze aerobiche) e la sua età (più vecchia è peggio).

D. Quando posso sapere se il mio cane è affetto?
R. Se tutti i cani vengono esaminati da un esperto veterinario ortopedico a 4-6 mesi, è possibile rilevare la presenza e il grado del problema. In questo momento, una proiezione della possibile gravità può essere classificata:

  • Grado 1 – La patella si trova nel suo solco, può essere spostata manualmente fuori dal suo solco, ma ritorna immediatamente spontaneamente e non sposta mai (scivola) spontaneamente.
  • Grado 2 – La patella si trova nel suo solco, può essere spostata manualmente fuori dal suo solco, ma non ritorna immediatamente spontaneamente e rimarrà spostata per pochi passi o momenti.
  • Grado 3 – La patella è dislocata, ma può essere rimessa manualmente nella cavità.
  • Grado 4 – La patella dislocata e non può essere riposizionata manualmente nel solco.

D. In che modo influisce sulla qualità di vita del cane?
R. Tutti i gradi 3 e 4 e alcuni gradi 2 diventeranno artritici nel soffietto (ginocchio) alla maturità o successivamente, a causa del danno cartilagineo alla rotula e al bordo del solco risultante dall’uso e dall’usura. Alcuni cani saranno colpiti più di altri.

D. Può essere trattato?
R. I gradi 2 e 3 possono essere aiutati dalla procedura chirurgica ortopedica per migliorare il solco e / o raddrizzare l’osso della coscia e / o reindirizzare l’attrazione dei muscoli. Sebbene ciò possa rendere più confortevole il singolo cane, non cura il difetto genetico, che può essere gestito solo non riproducendo animali di grado 2, 3 o 4 e selezionando compagni che sono liberi dal difetto per il grado 1.

D. Come posso sapere se un Bull Terrier ha la patella lussata?
R. Solo con un esame qualificato e accurato. Non puoi dirlo guardando. La zoppia delle zampe posteriori e l’attacco possono essere causati da dozzine di cose diverse, molte delle quali temporanee, come un cuscinetto tagliato o un muscolo tirato. Poche angolazioni, normali o troppe angolazioni non causano necessariamente la lussazione della rotula.

D. Cosa posso fare per ridurre la crescente incidenza di questo doloroso difetto ereditario del Bull Terrier?
R.

  1. Far esaminare il cane da un veterinario qualificato, preferibilmente uno specializzato in ortopedia.
  2. Se il tuo cane è affetto, invia una copia del rapporto all’allevatore del tuo cane.
  3. L’incidenza della lussazione della rotula nei Bull Terrier può essere drasticamente ridotta se gli animali colpiti non vengono utilizzati per la riproduzione.
  4. I proprietari degli stalloni sono incoraggiati a far esaminare i loro cani da un veterinario qualificato e fornire un certificato dei risultati di tale esame se il proprietario della cagna lo richiede.
  5. I proprietari delle femmine sono incoraggiati a far esaminare le loro cagne e a fornire un certificato dei risultati se il proprietario dello stallone lo richiede.

D. Questi certificati garantiscono che non avrò Patelle lussate nella mia cucciolata?
R. No. Ciò che garantisce è che ridurrà drasticamente le possibilità di avere cuccioli con la patella lussata nella cucciolata. Il motivo è che la patella lussata è causata da una combinazione di difetti ereditari, è difficile eliminarlo completamente. Tuttavia, la combinazione dell’accoppiamento di animali affetti aumenta le possibilità di avere la patologia nei cuccioli, così come la selezione di linee/richiamo di sangue agli antenati comuni che sono stati colpiti dalla lussazione.

Patologie cardiache ereditarie

a cura della Dott.ssa Joanna Dukes McEwan (specialista cardiologo inglese)

Testi originali in inglese (scaricabili) della Dott.ssa McEwan:

JDM_BullTerriers_Congenital Heart Disease

MD in bull terriers JDM Vet Annual 35 1995

Altri studi della Dott.ssa O’Leary (pioniera della ricerca sulle patologie del bull terrier):

M-mode echocardiographic study in dogs (studio sui diversi parametri associati alla razza, in cui viene evidenziato che gli studi della Dott.ssa O’Leary, vengono presi come RIFERIMENTO)

Cardiac Valvular and Vascular Disease in Bull Terriers

EBT echo ref values O’leary

Transboundary and Emerging Diseases Volume 51 issue 3 2004 [doi 10.1111_j.1439-0442.2004.00613.x] A. Tidholm; A. P. Nicolle; C. Carlos; V. Gouni; J. L. Caruso; J. — Tissue Doppler Imaging and Echo-

NEWS 2020——————–>>>>>>>>Problemi cardiaci nel Bull Terrier
Qui trovate l’ultimo studio della Dott.ssa Hanneke Van Meeuwen in collaborazione con il NBTC

Le malattie cardiache possono essere congenite (il cane è nato col problema) o pre acquisite (un problema che si verifica più avanti nella vita). La cardiopatia congenita di solito provoca un soffio al cuore che può essere individuata con uno stetoscopio.

Questo perché un’apertura anormale (come un buco nel cuore) o un restringimento anormale di una valvola sui grandi vasi che escono dal cuore provoca turbolenza del sangue all’interno del cuore stesso o del vaso grande e il flusso turbolento viene rilevato come un soffio cardiaco . In molti casi, il grado del soffio (che è classificato su 6 in una scala da 1 a 6), è correlato alla gravità della malattia cardiaca.

Molti cuccioli hanno mormorii (mormorii innocenti) – questi tendono ad essere di grado molto basso. Se questi sono ancora presenti quando il cucciolo ha più di 12-15 settimane, molti veterinari vorranno escludere le malattie cardiache. Molti cani atletici hanno anche mormorii innocenti chiamati soffi di flusso, derivanti dalla turbolenza del sangue che lascia il cuore. Ovviamente, può esserci un problema nel distinguere una lieve cardiopatia congenita (che può essere significativa se l’animale viene accoppiato) e questi mormorii innocenti.

Displasia mitralica

Numerosi Bull Terrier sono stati identificati con una condizione congenita nota come displasia mitralica. In questa condizione la valvola mitrale perde. Quando nella camera di pompaggio principale, il ventricolo sinistro, si contrae, anziché (tutto il sangue che fuoriesce) andare nell’aorta, alcune perdite ritornano indietro nell’atrio sinistro, provocando un soffio.

Questo è noto come rigurgito mitralico. Molto raramente, la valvola mitrale può essere così stretta da ostacolare il passaggio del sangue  dall’atrio sinistro (la camera di raccolta) al ventricolo sinistro (la camera di pompaggio). Questo si chiama stenosi mitralica.

I Bull Terrier con displasia mitralica possono essere colpiti in modo molto grave. Molti cani condurranno uno stile di vita normale e saranno molto attivi. Alcuni potrebbero avere problemi con l’età, forse a causa della concomitante malattia valvolare chiamata endocardiosi valvolare.

Alcuni cani svilupperanno insufficienza cardiaca, manifestata come tosse, affanno, stanchezza facilmente durante l’esercizio fisico e occasionalmente svenimento. E’ possibile che questo venga trasmesso alla prole se il cane viene riprodotto. Se viene rilevato un soffio al cuore nel tuo cane, devi discuterne con il tuo veterinario. Può decidere di indagare ulteriormente sul problema o decidere di sottoporre il cane a un veterinario cardiologo.

Oltre ad ascoltare il soffio, altre indagini da eseguire sono:

  • Radiografia. Questa è una radiografia del torace, che mostrerà l’ombra del cuore e i campi polmonari. Di solito vengono prese due viste, con il cane sdraiato su un lato e sul davanti. Nella maggior parte dei casi, il veterinario vorrà sedare il cane in modo che si trovi sul tavolo senza nessun altro nella stanza, proteggendo i proprietari e il personale veterinario da radiazioni inutili.
  • Elettrocardiografia.  Un elettrocardiogramma registra letteralmente l’attività elettrica del cuore dalla superficie del corpo di solito da ciascuna zampa. Ciò sarà particolarmente utile in caso di battito cardiaco irregolare (disritmia).
  • Ecocardiografia.  Questa è l’ecografia cardiaca, nella maggior parte dei casi è necessario rasare un piccolo quadrato del mantello sul cuore su entrambi i lati del torace per consentire una buona ecografia. Ogni camera e valvola del cuore possono essere visualizzate come pompe cardiache. Le misure possono essere prese e confrontate con le valvole normali. Un tipo speciale di ecocardiografia conosciuta come Doppler, misura la velocità dei globuli rossi mentre si muovono attraverso il cuore e ci dice se c’è qualche turbolenza anormale nel cuore, quindi se è presente una malattia cardiaca, possiamo avere una buona idea di quanto è grave. Color Doppler è la codifica a colori dei globuli rossi in movimento all’interno di una sezione del cuore per la loro direzione di movimento e qualsiasi turbolenza. La bellezza dell’ecografia cardiaca è che è completamente non invasiva e molto precisa nel definire qualsiasi problema cardiaco presente.
  • Prelievo del sangue. Se il tuo cane ha un problema al cuore e richiede un trattamento, possono essere prelevati campioni di sangue per controllare la funzionalità renale ed epatica e per controllare i livelli di farmaco durante il trattamento.

Stenosi Sub-aortica

La valvola aortica è posizionata tra il ventricolo sinistro e l’aorta. Si apre quando il ventricolo sinistro si contrae, consentendo al ventricolo sinistro di espellere il sangue nell’aorta. Normalmente non offre alcuna restrizione al flusso sanguigno. Con la stenosi aortica, la stessa valvola aortica o una banda fibrosa sotto la valvola (stenosi subaortica) limita il deflusso verso il sangue dal ventricolo sinistro. Il ventricolo sinistro deve lavorare sodo solo per espellere il sangue e il muscolo cardiaco diventa ispessito (ipertrofico) per compensare. Il sangue che fuoriesce dall’ostruzione al deflusso è molto scorre rapido e turbolento.

Questo flusso turbolento provoca un soffio al cuore che può essere rilevato con uno stetoscopio sull’area della valvola aortica della parete toracica. Più forte è il soffio, più grave è la stenosi aortica e più veloce e turbolento il flusso sanguigno che passa attraverso l’ostruzione.

Questo flusso sanguigno turbolento può influenzare le pareti dell’aorta e può allungarsi, chiamato dilatazione post-stenotica. Man mano che il muscolo ventricolare sinistro si ispessisce, supera l’afflusso di sangue dell’arteria coronaria. Ciò significa che le aree del muscolo cardiaco possono essere private dell’ossigeno.

Il muscolo diventa irritabile e può causare battiti anomali (chiamati complessi ventricolari prematuri o VPC). Una serie di questi battiti anomali (tachicardia ventricolare) può far svenire il cane o addirittura farlo morire improvvisamente. La stenosi aortica o la stenosi subaortica si verificano nei bull terrier. Tuttavia, è più comune in associazione con displasia mitralica. I cani con entrambi i difetti sono gravemente colpiti, soprattutto se hanno anche una stenosi mitralica.

ATTENZIONE: le linee guida del Bull Terrier Club inglese dicono che il flusso aortico debba aggirarsi massimo a 1,8 m/s

A differenza dei parametri settati ed usati per la specie CANINA (2,25 m/s) ed utilizzati dalla stragrande dei veterinari cardiologi, il bull terrier per rientrare nella norma, deve avere un valore inferiore allo 1,8 m/s. Questo è quanto suggerisce il club di razza inglese.

Acrodermatite Letale (LAD)

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